La settimana del Fuorisalone è terminata da poco: è stata un’edizione molto positiva e stimolante, che abbiamo vissuto con entusiasmo sull’onda dell’energia trasmessa dalla città di Milano. Durante il Fuorisalone ci siamo conosciuti e vi abbiamo parlato dei nostri progetti e delle nostre novità. È stato uno scambio di idee molto produttivo, da cui sono nati spunti e riflessioni che ci fanno guardare al futuro con ancora maggiore convinzione.
A proposito di futuro: per noi il Fuorisalone ha rappresentato una vetrina molto importante, e abbiamo voluto sfruttarla per parlare delle nostre idee su quelle particolari tematiche Green che si intrecciano a doppio filo con la nostra idea di prodotto, di design e di cucina. Alla luce della consapevolezza ecologica sempre più forte che sta mettendo in evidenza il mutare del rapporto uomo-natura, infatti, noi di Alta siamo giunti alla conclusione che l’interior design non sarà più lo stesso. Perciò la nostra progettazione ha cominciato a cambiare, e una nuova sensibilità si è fatta strada con nuove idee e nuovi spunti.
La sintesi di tutto questo è stato “New Regenerative Relationships”, il concept con cui ci siamo presentati a Milano. Tutto ruota attorno all’idea di un luogo abitato dove vegetazione, luce naturale e aerazione dinamica si ibridano creando una nuova armonia tra ambiente e spazi umani. Il confine tra outdoor e indoor si fa sempre più labile, gli spazi diventano organici e duttili e la casa diventa al contempo rifugio, luogo di lavoro e di intrattenimento. È un concept profondamente caratterizzato da una sensibilità inclusiva, orientata alla ricerca di sistemi e materiali naturali e organici.