Si tratta di etica d’impresa e non di profitto: azioni ad impatto negativo sull’ambiente, perseguite con l’obiettivo di recuperare efficienza e minimizzare i costi industriali nell’immediato, risultano estremamente dannose, per sé stesse, ma anche in termini di coscienza sociale e reputazione. Sono, infatti, scorciatoie che si ritorcono contro l’azienda nel medio e lungo periodo, fino a minarne la posizione competitiva e la stessa sopravvivenza.
A questo proposito, poter contare sulla presenza di una imprenditorialità con governance a carattere familiare è garanzia di un approccio differente e virtuoso, orientato al lungo termine, senza la necessità di forzature nel breve.
Tale dato, che può apparire contro-intuitivo, trova la propria ragione d’essere nella visione plurigenerazionale della proprietà e non speculativa.
E questa è anche la filosofia di Alta: porre grande attenzione agli interlocutori coinvolti nei processi, conoscere i propri stakeholders e agire di conseguenza.
Gli strumenti messi in campo? Farsi promotori in primis di una crescita culturale interna, condivisa da tutta l’organizzazione, generando valore per gli stakeholders a tutti i livelli: di brand, di prodotto, nel servizio e soprattutto nelle relazioni fra le parti.
Questa è la mission dell’azienda: per Alta la produzione sostenibile non riguarda solo le emissioni nell’ambiente, ma include tutto il ciclo produttivo e soprattutto gli attori coinvolti nel processo. Essere sostenibili per l’impresa friulana non si limita solo alla scelta di pannelli in particelle di legno riciclate, di vernici all’acqua, di materiali riciclabili come alluminio, vetro e acciaio, di imballaggi in cartone certificato FSC, anch’esso totalmente riciclabile, di impianti adeguati alle normative europee sull’ambiente; per Alta, la sostenibilità è intesa soprattutto nei confronti dell’uomo che si relaziona e collabora con l’impresa, siano essi dipendenti, fornitori o clienti.
E anche l’ambiente che l’azienda ha voluto creare è in continua trasformazione ed evocativo: chi entra in Alta è parte integrante di una famiglia che ogni giorno alimenta e preserva la propria casa. L’approccio distintivo dell’impresa mette l’uomo e le sue relazioni al centro, ricreando un ambiente pieno di luce naturale, con grandi openspace e desk, per dare il giusto spazio ad ognuno e permettere l’interazione tra gli individui per confrontarsi e collaborare. Prendersi cura e far sentire bene i propri collaboratori. Sono loro i primi ambasciatori, verso fornitori e clienti, testimoni di un approccio etico distintivo ancora per nulla scontato nell’attuale mondo del lavoro.